A partire dal 2013-14, il Raduno cominciò a diventare un evento di richiamo turistico a livello nazionale. Le foto delle mongolfiere di Mondovì iniziarono a spopolare sui social media e l’evento, che pian piano si era arricchito anche di piccoli eventi collaterali, cominciò a diventare una presenza fissa anche sui grandi media nazionali (stampa e TV).
Nel 2013, una bellissima “forma speciale” fece la sua comparsa: l’enorme “Mr. Bup”, una tartaruga gigante con tanto di guscio, berretto da baseball e scarpe da ginnastica munite di stringhe!
Chi l’ha detto che i pinguini sono uccelli che non sanno volare?
Parlando di forme speciali, è assolutamente impossibile non nominare loro: “Puddles” & “Splash”, la coppia più amata dell’aria! La coppia di pinguini volanti è una meravigliosa creazione della Exclusive Ballooning, portata a Mondovì dal pilota britannico Andrew Holly. “Puddles” (lui) e “Splash” (lei) sono stati in “vacanza” a Mondovì per due edizioni (2016-2017), facendo letteralmente impazzire il pubblico con i loro voli fianco a fianco e i loro incredibili “baci” volanti becco a becco.
A partire dal 2016, il Raduno ha accolto una figura di primo piano dell’aeronautica italiana: la pilota e record-woman Donatella Ricci, vicepresidente dell’Associazione Donne dell’Aria e detentrice del record mondiale per il volo più alto mai effettuato con un autogiro (ultraleggero ad ala rotante, a metà tra aereo ed elicottero) a quota 27.556 piedi (oltre 8.400 metri). Dal 2016 è ospite fissa del Raduno nel ruolo di direttore tecnico della manifestazione.
Sempre nel 2016, fece per la prima volta comparsa nei cieli di Mondovì una mongolfiera molto speciale: “Tashi”, il pallone coi colori della bandiera del Tibet. “Tashi” nasce nel Regno Unito, grazie ai piloti britannici Heaven Crawley e Paul Dopson che lo hanno voluto realizzare come simbolo di pace.
Tre Campionati in quattro anni
La città di Mondovì confermò il suo ruolo di “Capitale italiana delle mongolfiere” in molteplici occasioni: l’Aeroclub di Mondovì organizzò i Campionati aerostatici italiani nel 2014, 2015 e 2017, vinti rispettivamente da Federico Miceli nei primi due anni e dal pilota monregalese Paolo Oggioni nel terzo anno. L’anno seguente sarà nuovamente un monregalese, Giovanni Aimo, a conquistare il titolo (raggiungendo così il numero di 7 titoli nazionali, a parimerito con Paolo Bonanno).
Nell’agosto 2017 le mongolfiere diventano il simbolo della “Mostra dell’Artigianato Artistico”, il principale evento estivo della città, e per due anni (2017 e 2018) il “Palio dei Rioni” cittadino, in collaborazione con l’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì, ospita – caso forse unico in Italia, in un palio – una gara di mongolfiere.